La Thailandia é un grande paese con una storia prodigiosa le cui origini si fondono con le vicende degli antichi regni buddhisti dei Mon e dell’ Impero khmer di Angkor. Questa storia cosí ricca ha disseminato il paese di tesori artistici e architettonici che sono rimasti a lungo trascurati dall’attenzione del viaggiatore e ció sicuramente stimola alla “riscoperta” di stupendi luoghi, contigui alle localitá turistiche piú frequentate ma praticamente ancora non contaminati dal turismo. La stessa Bangkok, accanto ai monumenti piú noti e celebrati, puó riservare una infinita gamma di sorprese portando sotto i nostri occhi alcuni dei piú raffinati edifici della classicitá thai. Altre cittá furono capitale prima di Bangkok e se Ayutthaya é la piú famosa, Lopburi e Sukhothai non sono di certo meno ricche di capolavori di quella architettura che, nascendo dai modelli angkoriani, tra il XII e XIV secolo seppe creare le ineguagliate tipologie dello stile nazionale thai. Se l’architettura colpisce maggiormente la nostra immaginazione, la scultura tuttavia é quell’arte in cui piú si esalta il genio creativo thai. I Buddha “camminanti” dello stile di Sukhothai non hanno paragoni in tutta la iconografia buddhista per eleganza, grazia e raffinatezza di esecuzione. Si puó comprendere la grandezza dell’arte classica che si ammira in Bangkok, solo se si ammirano prima i modelli da cui é nata. Tra questi modelli, quello piú antico ha una matrice khmer, ma il grande Impero di Angkor non conosceva i confini politici che sono stati tracciati nel periodo coloniale e si estendeva, con ricche cittá e stupende fondazioni, su tutto l’altopiano di Korat. Qui si incontrano complessi monumentali, come Pimai, che per grandiositá e cura di esecuzione nulla hanno da invidiare ai piú famosi templi di Angkor. Anzi, il piú sacro fra tutti i templi khmer, anche se per una sentenza del Tribunale dell’Aia del 1962 é situato in territorio cambogiano, ha il suo naturale accesso in Thailandia. Dalla strada che costeggia la frontiera, prossima al dirupo del Dangrek, parte la via che ascende la collina su cui sorge Preah Vihear, il tempio che nell’antichitá fu sacro a tutti gli imperatori di Angkor e che oggi é diventato sacro a tutti i fedeli buddhisti che qui vengono in pellegrinaggio da ogni angolo di Thailandia e Cambogia. |