TOUR DI GRUPPO DAL 10 AL 19 GENNAIO 2017 pensione completa
Giorno 01 Italia - Delhi
Partenza dalle città di residenza per Delhi (scalo
tecnico e cambio aeromobile a Monaco di Baviera).
Giorno 02 Arrivo a Delhi , Delhi - Jaipur
Arrivo a Delhi in tarda notte e trasferimento in hotel per
riposo. Prima colazione in hotel e tour della vecchia Delhi con la visita
della Moschea di Jama, il Rajpath, passando
accanto all'imponente Rashtrapati Bhavan, all'India Gate e al Palazzo del Parlamento.
Al termine partenza per Jaipur (260 km in circa 6 ore)
Jaipur, “La Città della Vittoria”. Il cui nome originario è “Sawai
Jaipur”, dal nome del giovane principe che la edifiò – il Maharaja Jai Singh II
– un guerriero, astronomo e politico che regnò tra il 1699 e il 1743. Jaipur
oggi è conosciuta come la città rosa, descritta come la città dai colori
autunnali del tramonto. Arrivo a Jaipur e pernottamento.
Giorno 03
Jaipur
Prima colazione e partenza per la del Forte di Amber (distante pochi
chilometri da Jaipur). Ascesa e discesa alla collina del forte in Jeep. Il
forte è noto per il suo stile artistico unico che fonde con maestria elementi
indù e musulmani (Mughal). Visita delle camere e dei corridoi del palazzo,
famoso per l’eccellenza del suo design. All’interno del complesso si trova
Ganesh Pol, l’imponente entrata interamente dipinta con le immagini del dio
dalla testa di elefante, Ganesh. Le finestre interamente forate offrono viste
da diversi punti e schegge di specchi luccicanti sono incastonate tra le mura
di Sheesh Mahal. Al termine rientro a Jaipur e proseguimento della visita con
sosta presso l’‘Hawa Mahal’ o Palazzo
dei Venti, la cui facciata è probabilmente il monumento più fotografato di
Jaipur, con le sue finestre in legno riccamente intagliato. Di seguito visita del City Palace Museum, con l’importante collezione di oggetti d’antiquariato,
costumi e armature Mughals e Rajputs, tra cui spade di diverse forme e
dimensioni con preziosi manici cesellati. Il museo ospita anche una galleria d’arte
che espone una collezione di dipinti in miniatura, tappeti, accessori reali e
rare opere astronomiche in arabo, persiano, latino e sanscrito. La visita seguente è al Jantar Mantar Observatory, patrimonio dell’umanità UNESCO: un
osservatorio astronomico e astrologico in pietra costruita dal Maharaja Jai
Singh nel 18° secolo. In serata si assisterà alla cerimonia serale religiosa nel tempio Birla. Rientro in hotel e
pernottamento.
Giorno 04 Jaipur – Agra
Prima colazione e partenza per
Agra coprendo una distanza di 235 km circa 5 ore. Sosta e visita lungo il
percorso di Fatehpur Sikri.
Fatehpur Sikri –
un patrimonio mondiale dell’UNESCO. La città di arenaria rossa voluta
dall’imperatore Akbar come sua capitale e il Palazzo come residenza nel tardo
16 ° secolo ed in seguito abbandonata a causa della siccità della zona. Nota
anche come città fantasma Fatehpur Sikri, ottimamente conservata, si mostra
ancora oggi nel suo intero splendore. Arrivo ad Agra e registrazione in hotel.
Agra - Due grandi
monarchi Mughal, Akbar e Shah Jahan, trasformarono il piccolo villaggio di Agra
nella seconda capitale dell'Impero Mughal - dandole il nome Dar-ul-Khilafat
{sede dell'imperatore}. Il visitatore di Agra è accolto oggi da un
considerevole numero di edifici contrastanti, in arenaria rossa e marmo bianco,
vicoli pittoreschi e quel fascino irresistibile che la città preferita dai
Mughals conserva ancora. Non è sorprendente che la moderna Agra rifletta ancora
il patrimonio culturale Mughal così vistosamente. Una passeggiata lungo le
stradine affollate della città introdurrà il visitatore al profumo tipico della
cucina Mughlai.
Giorno 05 Agra
Partenza all’alba per la visita del meraviglioso Taj Mahal, patrimonio mondiale
dell'UNESCO.
Il Taj Mahal è anche definito ‘poema d’amore in pietra’,
voluto dall’imperatore Mughal Shah Jahan per la moglie preferita, Mumtaz Mahal.
Il Taj, oltre che per il design di straordinario equilibrio e simmetria
perfetta, è anche noto per le sue eleganti cupole ed alcuni migliori esempi di
marmo intarsiato al mondo. Rappresenta il gioiello dell'arte musulmana in India
e uno dei capolavori universalmente ammirati del patrimonio mondiale (Si prega di notare: Taj Mahal è chiuso il
Venerdì). Al termine rientro in hotel per la colazione. Successivamente visita del Forte di Agra noto anche come Forte
Rosso, dalla struttura imponente, con mura di arenaria rossa che
custodisce al suo interno palazzi, sale adibite in passato alle udienze
pubbliche e moschee. La fortezza, che presenta una buona diversità di stili
architettonici islamici e indù, fu edificata per volere del terzo imperatore
Mughal, Akbar con successive integrazioni apportate dalle due generazioni
successive di imperatori. Al termine rientro in hotel e
pernottamento.
Giorno 06 Agra – Jhansi (
Treno ) , Jhansi – Orchha
Prima colazione in hotel e trasferimento alla stazione
ferroviaria e partenza per Jhansi. Arrivo a Jhansi e trasferimento a Orchha per la visita
della città medievale che sorge lungo le sponde del fiume Betwa inserita in un
paesaggio aspro, Orchha conserva ancora l'aria affascinante di un'epoca passata.
A Orchha visita di: Palazzo Jehangir, Tempio
Chaturbhuj e Tempio Laksmi Narayan. Al termine della visita partenza per per Khajuraho coprendo la distanza di 174
km circa 4 ore.
Sempre rimasta ai margini dei principali eventi storici,
Khajuraho deve forse a questo isolamento l’eccellente conservazione dei famosi
templi, sfuggiti alle devastazioni degli invasori. Una volta grande capitale di
Chandela, Khajuraho è oggi un paesino tranquillo che conserva i templi con i
famosi intagli e bassorilievi a rappresentare l’inno alla vita, all'amore ed
alla gioia. Arrivo a Khajuraho e assegnazione delle camere riservate
e pernottamento.
Giorno 07 Khajuraho –
Varanasi ( Volo )
Prima colazione e mattinata dedicata alla visita dei Templi del Gruppo Occidentale.
I templi, splendidi esempi di architettura indo-ariana,
celebri per i basso rilievi, intagli e sculture che rappresentano figure
erotiche nelle infinite posizioni del Kamasutra vennero edificati tra il 95 e
il 1050 d. C., all'epoca dei sovrani Rajiput Chandela, dinastia che regnò per
cinque secoli prima di soccombere al violento attacco dei Moghul. Misteriosa è la scelta di edificare i templi in questa ubicazione: Khajuraho
infatti, si trova in posizione isolata, distante dai grandi centri, fatto
questo che ha reso senz'altro disagevole la loro costruzione, ma probabilmente,
allo stesso tempo, ha permesso di preservare i templi dalle profanazioni che
durante le invasioni i musulmani inflissero ai templi del resto dell'India. Al termine della visita, trasferimento in tempo utile per
l’aeroporto e partenza per Varanasi. Arrivo a Varanasi e trasferimento in hotel e
pernottamento.
Giorno 08
Varanasi
Varanasi - città dedicata al Dio Shiva, è uno dei
principali luoghi sacri dell’India, meta di moltitudini di pellegrini hindu che
arrivano a Varanasi per purificarsi nelle acque del Sacro Fiume Gange e
considerata luogo propizio in cui trascorrere gli ultimi giorni di vita in
quanto per gli hindu terminare qui la propria esistenza permette di beneficiare
della moksha, ossia la liberazione dal ciclo delle rinascite per accedere al paradiso.
La città è il cuore pulsante dell’induismo e il Gange è considerato il fiume
della salvezza, un simbolo di speranza per tutti i credenti. All’alba escursione in barca sul fiume Gange,
all’alba sono migliaia i pellegrini e devoti provenienti da tutta l’India, in
adorazione del sole che sorge, a vivere la fede sulle rive del fiume sacro nel momento
più mistico della vita di Varanasi. All’alba i templi lungo il fiume sono
bagnati da una luce tenue e gli abitanti di Varanasi emergono dal labirinto di
vicoli e si dirigono ai ghat, dove lavano i vestiti, praticano yoga, offrono
fiori e incensi al fiume e praticano il bagno rituale. Non è possibile
esprimere a parole le sensazioni che si provano osservando il bagno dei
pellegrini, i sadhu meditare e i sacerdoti svolgere riti funebri. Di seguito
passeggiata nei vicoli. In serata ancora visita ai ghat (gradini
di balneazione) del Gange per la partecipazione alla cerimonia 'Aarti' (preghiera
collettiva). Arathi (Aarti) è un rituale durante il quale la luce emessa da una
fiamma di canfora viene offerta alla Divinità, o ad uno dei suoi aspetti,
attraverso le murti. L'Arathi viene eseguito solitamente al mattino e alla
sera, e come conclusione di una puja (rituale). Al termine rientro in hotel e
pernottamento.
Giorno 09
Varanasi - Delhi
Prima colazione in hotel e partenza per Sarnath, luogo sacro al
buddismo, dove, dopo aver raggiunto l'illuminazione, il Buddha, l'Illuminato,
pronuncio la sua prima predicazione. Allora Sarnath era uno dei più importanti
luoghi di cultura dell'India antica, visitata dai viaggiatori cinesi Fa-Hsien e
Hiuen Tsang che scrissero dei suoi prosperi monasteri. Il monumento più importante del
complesso è lo Stupa Dhamekh (V° sec. d.C.), eretto nel luogo dove si crede che
Buddha abbia tenuto il primo sermone a cinque discepoli. Al termine
trasferimento per l’aeroporto e partenza per
Delhi
Giorno 10
Delhi - Italia
Volo notturno di rientro (scalo tecnico e cambio di
aeromobile a Monaco di Baviera). Arrivo in Italia e fine dei servizi. HOTEL PREVISTI (O SIMILARI)
Validità offerta: 10/01/2017 |